ROSMARINO
Rosmarinus officinalis L.-Laminaceae (Labiateae)
La pianta: presente nella zona mediterranea rivierasca,spesso la pianta è coltivata.E' un arbusto sempreverde,può superare il metro d’altezza,molto ramificato.Le foglie sono coriacee,lineari,la superficie superiore è verde e lucida,quella inferiore è bianca per la presenza di peli anche ghiandolari che conferiscono il caratteristico profumo.I fiori sono ascellari,hanno calice tubulare bilabiato, presentano un labbro superiore intero o con tre piccolissimi denti,l’inferiore con due lunghi denti;la corolla bilabiata è viola-azzurro pallido con due stami sporgenti,il lobo superiore è diviso in due,l’inferiore è trilobato con il lobo centrale più grande.I frutti sono quattro acheni bruni racchiusi sul fondo del calice.
La droga: sono le foglie,si raccolgono in primavera.
Principali componenti: olio essenziale ( 1,8-cineolo,canfora, borneolo,acetato di bornile,α-pinene,camfene,α-terpineolo-può variare in base al chemiotipo ),flavonoidi ( apigeina, luteolina ),acidi caffeico e clorogenico,triterpeni ( acidi ursolico e oleanolico ),tannino,acidi ascorbico e nicotinico,colina,eterosidi.
Proprietà: antispamodiche,carminative,balsamiche,antisettiche,tonico-stimolanti,eupeptiche,rubefacenti.
Usi: cattiva digestione,crampi intestinali,flatulenza,per stimolare l'appetito,tosse,debolezza,contusioni,reumatismi,ferite da cicatrizzare.
Preparazioni: uso interno per infuso di 1-2 g in 100 ml di acqua 2-3 tazze al giorno (dopo i pasti per digestione,debolezza,spasmi,gonfiori intestinali anche in tintura vinosa di 2 g in 100 ml di vino a macero per 5 giorni,un bicchierino dopo i pasti-per la tosse lontano dai pasti 2 ore prima o dopo-come eupeptico almeno 20 minuti prima dei pasti).Uso esterno per infuso di 5 g in 100 ml di acqua per gargarismi,lavaggi, sciacqui,impacchi come purificante,antisettico,cicatrizzante della pelle,per contusioni,reumatismi.Un bagno tiepido con l’aggiunta di 1 litro di decotto di Rosmarino due volte alla settimana è un ottimo tonificante e fortificante ( per brevi periodi ).
Controindicazioni: epilessia,evitare bagni caldi contenenti preparati a base di Rosmarino per chi presenta ferite o lesioni estese, febbre,infiammazioni,ipertensione,disturbi circolatori.
Nessun dato disponibile in gravidanza e allattamento.
Fitoalimurgia: eccellente aromatizzante.
Miti,leggende e simboli: il Rosmarino,assieme all’Iperico,la Lavanda,la Ruta,viene usato per la cosiddetta “acqua di S.Giovanni”.Il suo nome latino,secondo una parte di studiosi,deriva da ros,rugiada ,e maris,del mare,secondo altri “rosa del mare”,per altri ancora ros deriva da rhus,ramoscello e quindi significherebbe “ramoscello del mare”.Per gli Egizi era simbolo di immortalità,i Romani incoronavano con rami di Rosmarino i geni tutelari della casa,i Lari.Il Rosmarino ha simboleggiato rinascita ed immortalità,qualità magiche e sacrali ,sono state ad esso attribuite grandi virtù medicinali nella composizione della celebre Acqua della regina d’Ungheria, l’Aceto dei quattro ladri ,il Balsamo nervino,il Balsamo tranquillo.
ROSMARINO PIANTA ROSMARINO FOGLIE ESSICCATE