TARASSACO
Taraxacum officinale Weber.-Asteraceae ( Compositae )
La pianta: diffusa quasi in tutto il mondo,comune in Italia,è un’erba perenne,con un rizoma verticale che continua in basso con una radice fittonante.Le foglie,dal contorno molto variabile,di forma oblunga,con lunghezza da pochi centimetri a 20-30 fino a 50-60,sono erette o striscianti,il margine ha profonde intaccature,i lobi sono rivolti all’indietro,interi o suddivisi a loro volta,hanno un nervo mediano vuoto all’interno e sono ricche di latice;presentano inoltre dei lunghi peli alla base.I fiori sono riuniti in capolini in cima ai fusti fistolosi e una serie di bractee forma un rivestimento ai capolini,le bractee esterne sono piccole,le interne allungate;la corolla si prolunga in una ligula gialla.Il frutto è un achenio,la cui base appuntita si stende in un filamento con in punta il pappo composto da setole a forma di ombrello.La radice è cilindrica,grande 5-20 mm, all’esterno grigia,all’interno bianca;il latice che contiene imbrunisce all’aria.
La droga: è il rizoma che si raccoglie in settembre-ottobre o in febbraio.Il sapore è amaro.
Principali componenti: lattoni sesquiterpenici,alcoli triterpenici,fitosteroli,acidi clorogenici,acido caffeico,potassio,aminoacidi,inulina.
Proprietà: eupeptiche,digestive,coleretiche,colagoghe,depurative,lassative,blandamente diuretiche.
Usi: calcoli biliari,insufficienza epatica di tutti i tipi,inappetenza,dispepsia,atonia gastrica.
Preparazioni: uso interno per decotto di 3 g in 100 ml di acqua,tre-quattro tazze al giorno lontano dai pasti;20 g in 1 litro di vino bianco a macerare per 8 giorni,assumere durante i pasti per aiutare la digestione o prima dei pasti per inappetenza;liquore amaro-tonico: 100 g in 1 litro di grappa e 100 g di zucchero o miele,macerare per 5 giorni.Evitare i preparati alcolici in caso di problemi epatici.
Controindicazioni: occlusione dei dotti biliari,empiema della cistifellea,ileo ostruttivo,gastrite,ulcera peptica,iperacidità.
Effetti collaterali: il contatto con la radice può provocare dermatite allergica.Durante la gravidanza e l'allattamento è necessario il parere del medico,in tutti i casi durante l'allattamento non bisogna assumere sostanze amare che passano al bambino con il latte.
Interazioni: sommazione di effetti con FANS,amari,diuretici,ipoglicemizzanti,aumento della tossicità del litio.
Fitoalimurgia: è una delle piante commestibili più note:i boccioli dei fiori si mettono sott’aceto come i capperi,le foglie crude o cotte si mangiano in insalate depurative, rinfrescanti e vitaminiche,le radici tostate sono un buon sostituto del caffè,le api producono un miele dall’aroma molto caratteristico.
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