CARDO MARIANO

Silybum marianum (L.) Gaertner-Compositae (Asteraceae)

La pianta: ha origine nel bacino del Mediterraneo,diffusa nelle zone temperate del mondo,in Italia centrale e meridionale.Pianta erbacea biennale,molto spinosa,con fusto eretto,striato e ramificato superiormente,alta da 30 cm. a 150 cm.Le foglie basali sono lunghe 30-40 cm.,sono coriacee,hanno la superficie verde scuro macchiata di bianco,il margine è ondulato con lobi che terminano con una spina;le foglie inferiori del fusto sono più piccole ed alterne, quelle superiori dentate e orlate di spine.I fiori,posti al termine dei lunghi rami,sono di colore rossastro,si trovano al centro del capolino che è circondato da serie di squame la cui base si prolunga in un’appendice rigida ed acuminata.Il frutto è un achenio scuro,spesso marmorato,sormontato da un pappo con setole biancastre.

La droga: si utilizzano i frutti impropriamente chiamati semi raccolti quando i capolini cominciano ad aprirsi tra luglio e agosto.

Principali componenti: flavonoidi (silimarina, tiramina),precursori dell’istamina,lipidi,proteine,tannino,acidi oleico,linoleico,palmitico,sostanze amare.

Proprietà: epatoprotettrici,disintossicanti epatiche,colagoghe,antiossidanti.E' la pianta più importante per la disintossicazione epatica.La silimarina e la silibina sono adoperate contro molti tipi di avvelenamento,specie quello procurato dall'Amanita phalloides. 

Usi: insufficienza epatica acuta e cronica,epatiti,epatopatie,cirrosi,steatosi epatica,intossicazioni,disturbi digestivi per anormale funzionamento del fegato,ipotensione.

Preparazioni: uso interno come decotto di 3 g in 100 ml di acqua,bollire 6 minuti,infusione per 15 minuti,2-3 tazze al giorno (prima dei pasti-almeno 20 minuti o lontano dai pasti-2 ore prima o dopo i pasti).In caso di danno epatico severo,utilizzare dosaggi più elevati.

Controindicazioni: ipertensione,tachicardia,calcoli alla cistifellea.

Effetti collaterali: ipertensione.

Interazioni: la silimarina può alterare il metabolismo dell'aspirina.

Fitoalimurgia: come componente aperitivo nei liquori;i germogli,le foglie,i fiori si consumano crudi in insalata o cotti come i carciofi.

Miti,leggende e simboli: il Cardo mariano è un simbolo solare in varie parti d’Europa.Nel “De virtutibus herbarum”è scritto:”quando la luna sarà in Capricorno col sole nuovo prendi l’erba chiamata cardum sylvaticum e se la tieni con te non ti accadrà nulla di male.” Secondo una leggenda cristiana le macchie bianche sulle foglie del Cardo mariano si produssero quando la Sacra Famiglia, inseguita dai soldati di Erode,si nascose tra le foglie della pianta e dal seno della Madonna caddero delle gocce di latte.

                CARDO MARIANO PIANTA                                                                                      CARDO MARIANO SEMI (FRUTTI)